cRABS o isolatori: Analisi dei costi per le strutture farmaceutiche

Nel panorama in continua evoluzione della produzione farmaceutica, la scelta tra cRABS (Closed Restricted Access Barrier Systems) e isolatori è diventata una decisione cruciale per i responsabili e gli ingegneri delle strutture. Entrambi i sistemi offrono alti livelli di controllo della contaminazione, ma le loro implicazioni in termini di costi possono variare in modo significativo. Questo articolo approfondisce un'analisi completa dei costi dei cRABS e degli isolatori, fornendo spunti che possono guidare i responsabili nella scelta della soluzione più conveniente per le loro esigenze specifiche.

I severi requisiti dell'industria farmaceutica in materia di sterilità e qualità dei prodotti hanno portato all'adozione diffusa di tecnologie di contenimento avanzate. Sebbene i cRABS e gli isolatori servano entrambi a proteggere i prodotti dalla contaminazione, i loro costi di investimento iniziali, le spese operative e gli impatti economici a lungo termine differiscono. Comprendere queste differenze è fondamentale per ottimizzare la progettazione degli impianti e mantenere un vantaggio competitivo sul mercato.

Nel confrontare i costi dei cRABS e degli isolatori, esamineremo fattori quali la spesa di capitale iniziale, il consumo energetico, i requisiti di manutenzione e la flessibilità operativa. Alla fine di questo articolo, i lettori avranno una chiara comprensione delle implicazioni finanziarie associate a ciascun sistema, consentendo loro di prendere decisioni informate che bilancino l'efficacia dei costi con la conformità alle normative e la qualità del prodotto.

La scelta tra cRABS e isolatori può avere un impatto significativo sui profitti di una struttura farmaceutica, con differenze nell'investimento iniziale che vanno da 30% a 50% e costi operativi che variano fino a 25% su un periodo di cinque anni.

Quali sono i costi di investimento iniziali per cRABS e isolatori?

Quando si considera l'implementazione di sistemi di controllo della contaminazione nelle strutture farmaceutiche, i costi di investimento iniziali giocano un ruolo cruciale nel processo decisionale. Sia i cRABS che gli isolatori richiedono un notevole capitale iniziale, ma l'entità di questo investimento può variare in modo significativo.

Per i cRABS, i costi iniziali comprendono in genere il sistema di barriera stesso, le modifiche HVAC e l'integrazione con l'infrastruttura della camera bianca esistente. Gli isolatori, invece, hanno spesso prezzi più elevati a causa del loro design più complesso e della loro natura autonoma.

La differenza di investimento iniziale tra cRABS e isolatori può essere sostanziale. Mentre i cRABS possono richiedere un costo iniziale inferiore, gli isolatori spesso richiedono un sovrapprezzo a causa delle loro caratteristiche avanzate e del livello di contenimento più elevato.

Secondo le stime dell'industria, l'investimento iniziale per un sistema cRABS può essere inferiore di 30-40% rispetto a quello di un analogo sistema di isolatori, con i cRABS che costano circa $500.000-$800.000 e gli isolatori che vanno da $700.000 a $1.200.000 per capacità produttive simili.

Per comprendere meglio la ripartizione dei costi, vediamo una tabella comparativa dei componenti dell'investimento iniziale:

ComponentecRABSIsolatori
Unità di base$300,000 – $500,000$500,000 – $800,000
Modifiche HVAC$100,000 – $150,000$50,000 – $100,000
Costi di integrazione$50,000 – $100,000$100,000 – $200,000
Convalida$50,000 – $100,000$100,000 – $150,000

Sebbene l'investimento iniziale per i cRABS possa sembrare più interessante a prima vista, è essenziale considerare i costi operativi a lungo termine e i benefici di ciascun sistema. Il costo iniziale più elevato degli isolatori potrebbe essere compensato dalla riduzione delle spese operative e dall'aumento dell'efficienza produttiva nel tempo. I responsabili degli impianti devono soppesare attentamente questi fattori, considerando le loro specifiche esigenze produttive, i vincoli di bilancio e gli obiettivi strategici a lungo termine.

Come si confrontano i costi di consumo energetico tra cRABS e isolatori?

Il consumo di energia è un fattore significativo nei costi operativi correnti delle strutture di produzione farmaceutica. Quando si confrontano cRABS e isolatori, la comprensione dei rispettivi requisiti energetici è fondamentale per prendere una decisione informata.

I sistemi cRABS si integrano tipicamente con il sistema HVAC della camera bianca esistente, il che può comportare un maggiore consumo energetico complessivo. Gli isolatori, essendo unità autonome, hanno spesso sistemi di trattamento dell'aria più efficienti e mirati.

L'efficienza energetica degli isolatori può tradursi in un sostanziale risparmio economico nel tempo, in particolare negli impianti con elevati volumi di produzione o con funzionamento continuo.

Gli studi hanno dimostrato che gli isolatori possono ridurre il consumo energetico fino a 30% rispetto alle tradizionali configurazioni di camere bianche con cRABS, con un risparmio annuo sui costi energetici compreso tra $50.000 e $100.000 per una linea di produzione farmaceutica di medie dimensioni.

Per illustrare le differenze di consumo energetico, si consideri la seguente tabella comparativa:

Aspetto energeticocRABSIsolatori
Carico HVACAltoModerato
Cambi d'aria all'ora30-6020-40
Filtrazione EnergiaModeratoBasso
Requisiti di illuminazioneAltoBasso
Costo energetico annuale$150,000 – $250,000$100,000 – $175,000

L'efficienza energetica degli isolatori deriva dalla loro capacità di mantenere un ambiente più piccolo e controllato. Questo approccio mirato riduce il volume d'aria che deve essere filtrato e condizionato, con conseguente riduzione del fabbisogno energetico. Inoltre, la minore necessità di camice per il personale e di procedure di ingresso/uscita negli isolatori contribuisce al risparmio energetico, riducendo al minimo i ricambi d'aria.

Anche se i cRABS possono avere costi iniziali inferiori, i risparmi energetici a lungo termine offerti dagli isolatori possono costituire un argomento convincente per la loro adozione, soprattutto per le strutture che vogliono ridurre l'impronta di carbonio e le spese operative. I responsabili delle strutture dovrebbero condurre un'analisi energetica approfondita, tenendo conto dei programmi di produzione, dei costi energetici locali e degli obiettivi di sostenibilità quando valutano il costo totale di proprietà di ciascun sistema.

Quali sono i costi di manutenzione e pulizia associati a cRABS e isolatori?

I costi di manutenzione e pulizia sono componenti fondamentali delle spese operative totali per i sistemi di controllo della contaminazione nelle strutture farmaceutiche. Sia i cRABS che gli isolatori richiedono una manutenzione e una pulizia regolari per garantire prestazioni ottimali e la conformità agli standard normativi, ma i costi associati possono variare in modo significativo.

I sistemi cRABS, essendo più aperti e integrati nell'ambiente della camera bianca, richiedono spesso una pulizia e una manutenzione più frequenti. Ciò è dovuto all'esposizione all'atmosfera più ampia della camera bianca e alla necessità di mantenere l'integrità del sistema di barriera.

Gli isolatori, con i loro ambienti chiusi e più controllati, hanno in genere requisiti di manutenzione e pulizia più bassi. Tuttavia, quando la manutenzione è necessaria, può essere più complessa e potenzialmente più costosa a causa della natura specializzata dell'apparecchiatura.

I dati del settore suggeriscono che i costi annuali di manutenzione e pulizia dei cRABS possono essere fino a 15-20% superiori a quelli degli isolatori, con i cRABS che richiedono in media 20-30 ore di fermo al mese per la pulizia e la manutenzione, rispetto alle 10-15 ore degli isolatori.

Per comprendere meglio la ripartizione dei costi di manutenzione e pulizia, considerate la seguente tabella di confronto:

AspettocRABSIsolatori
Frequenza di puliziaGiornalieroSettimanale
Ore di manutenzione annuale240-360120-180
Costo dei materiali di consumo$20,000 – $30,000$10,000 – $20,000
Agenti di pulizia specializzatiModeratoAlto
Costo del fermo macchina$50,000 – $75,000$25,000 – $50,000

La maggiore frequenza di pulizia e le ore di manutenzione associate ai cRABS si traducono in un aumento dei costi di manodopera e in potenziali fermi di produzione. Gli isolatori, pur richiedendo interventi meno frequenti, possono necessitare di detergenti e procedure più specializzate quando si effettua la manutenzione.

È importante notare che il progetto di QUALIAI sistemi cRABS incorporano caratteristiche che mirano a ridurre i requisiti di manutenzione e pulizia, riducendo potenzialmente il divario con gli isolatori in termini di costi operativi. Questi progressi nella tecnologia cRABS devono essere presi in considerazione quando si valutano le implicazioni di costo a lungo termine di ciascun sistema.

I responsabili degli impianti devono valutare il compromesso tra una manutenzione più frequente ma più semplice per i cRABS e una manutenzione meno frequente ma potenzialmente più complessa per gli isolatori. La decisione deve anche tenere conto del programma di produzione dell'impianto, del personale disponibile e della criticità di ridurre al minimo le interruzioni della produzione.

In che modo i costi di formazione del personale e di vestizione differiscono tra cRABS e isolatori?

I costi di formazione del personale e di vestizione sono aspetti spesso trascurati dei sistemi di controllo della contaminazione, ma possono avere un impatto significativo sulle spese operative complessive delle strutture farmaceutiche. Le differenze tra cRABS e isolatori in queste aree possono essere sostanziali e devono essere considerate attentamente in qualsiasi analisi dei costi.

I sistemi cRABS richiedono in genere una formazione più approfondita del personale e procedure di vestizione più elaborate a causa della loro natura semi-aperta e della necessità per gli operatori di interagire direttamente con l'ambiente di produzione. Ciò comporta spesso costi più elevati per i programmi di formazione e per i dispositivi di protezione individuale (DPI).

Gli isolatori, invece, richiedono in genere procedure di camiciatura meno intensive e possono ridurre la necessità di un'ampia formazione del personale grazie al loro design chiuso e alla ridotta interazione diretta con il processo produttivo.

Alcuni studi hanno dimostrato che le strutture che utilizzano i cRABS possono spendere annualmente fino a 40% in più per la formazione del personale e i materiali di camice rispetto a quelle che utilizzano gli isolatori, con costi annuali stimati da $50.000 a $75.000 per i cRABS rispetto a $30.000-$45.000 per gli isolatori in una struttura di medie dimensioni.

Per illustrare le differenze nei costi del personale, si consideri la seguente tabella di confronto:

Fattore di costocRABSIsolatori
Tempo di formazione iniziale40-60 ore20-30 ore
Formazione annuale di aggiornamento20-30 ore10-15 ore
Tempo di vestizione giornaliero30-45 minuti15-20 minuti
Forniture annuali per la vestizione$15,000 – $25,000$5,000 – $10,000
Costi di smaltimento dei DPI$10,000 – $15,000$3,000 – $5,000

La riduzione dei requisiti di camiciatura e le procedure di formazione semplificate per gli isolatori possono portare a significativi risparmi di tempo e di costi nel lungo periodo. Ciò è particolarmente importante per le strutture con alti tassi di turnover o che operano su più turni, dove l'effetto cumulativo di questi risparmi può essere sostanziale.

Tuttavia, vale la pena di notare che la Confronto dei costi tra cRABS e isolatori dovrebbero considerare anche i potenziali vantaggi dell'esperienza pratica che gli operatori acquisiscono con i sistemi cRABS. Questa esperienza può essere preziosa per la risoluzione dei problemi e l'ottimizzazione del processo, compensando potenzialmente alcuni dei costi di formazione aggiuntivi.

I responsabili dell'impianto devono valutare le loro specifiche esigenze operative, i tassi di rotazione del personale e i programmi di produzione quando valutano i costi legati al personale dei cRABS rispetto agli isolatori. La decisione dovrebbe bilanciare i risparmi immediati sui costi con i vantaggi a lungo termine dell'esperienza dell'operatore e della familiarità con il processo.

Quali sono le differenze di costo operativo a lungo termine tra cRABS e isolatori?

Nel valutare il rapporto costo-efficacia dei cRABS rispetto agli isolatori, è fondamentale guardare oltre l'investimento iniziale e considerare i costi operativi a lungo termine. Queste spese correnti possono incidere significativamente sul costo totale di proprietà nel corso del ciclo di vita dell'apparecchiatura.

I costi operativi a lungo termine comprendono un'ampia gamma di fattori, tra cui il consumo energetico, la manutenzione, i materiali di consumo e i potenziali aggiornamenti o modifiche. Mentre i cRABS possono avere costi iniziali inferiori, gli isolatori presentano spesso vantaggi in termini di riduzione delle spese operative nel tempo.

L'effetto cumulativo di queste differenze di costo operativo può essere sostanziale, facendo potenzialmente pendere la bilancia a favore di un sistema rispetto all'altro se si considera un orizzonte temporale di cinque-dieci anni.

L'analisi di strutture farmaceutiche ha rivelato che, su un periodo di 10 anni, i costi operativi totali per i cRABS possono essere 15-25% superiori a quelli per gli isolatori, nonostante il minore investimento iniziale. Ciò si traduce in un risparmio potenziale compreso tra $500.000 e $1.000.000 per i sistemi di isolamento in ambienti di produzione di medie e grandi dimensioni.

Per comprendere meglio le implicazioni dei costi a lungo termine, esaminiamo una tabella comparativa dei costi operativi su un periodo di 10 anni:

Categoria di costocRABS (totale 10 anni)Isolatori (totale 10 anni)
Energia$1,500,000 – $2,500,000$1,000,000 – $1,750,000
Manutenzione$800,000 – $1,200,000$600,000 – $900,000
Materiali di consumo$200,000 – $300,000$100,000 – $200,000
Formazione del personale$500,000 – $750,000$300,000 – $450,000
Aggiornamenti/Modifiche$300,000 – $500,000$200,000 – $400,000

I minori costi operativi a lungo termine associati agli isolatori sono dovuti principalmente al loro consumo energetico più efficiente, ai minori requisiti di manutenzione e alle minori spese per il personale. Tuttavia, è importante notare che queste cifre possono variare in base a fattori quali il volume di produzione, la disposizione degli impianti e i costi energetici locali.

I gestori degli impianti devono condurre un'analisi approfondita dei costi del ciclo di vita, tenendo conto dei parametri operativi specifici e delle proiezioni di crescita. L'analisi deve anche considerare i potenziali cambiamenti nei requisiti normativi, i progressi tecnologici e le esigenze di produzione che possono influire sulla fattibilità a lungo termine e sull'efficacia dei costi di ciascun sistema.

Inoltre, la flessibilità dei sistemi cRABS nell'adattarsi alle mutevoli esigenze di produzione deve essere valutata rispetto ai potenziali risparmi a lungo termine offerti dagli isolatori. La possibilità di riconfigurare o riutilizzare le apparecchiature può avere un valore significativo, soprattutto in impianti con portafogli di prodotti diversi o in evoluzione.

Come si confrontano i costi di conformità alle normative per i cRABS e gli isolatori?

La conformità alle normative è un aspetto critico della produzione farmaceutica e i costi associati al rispetto e al mantenimento degli standard di conformità possono variare in modo significativo tra cRABS e isolatori. La comprensione di queste differenze è essenziale per un'analisi completa dei costi dei sistemi di controllo della contaminazione.

I sistemi cRABS, pur offrendo un elevato livello di protezione del prodotto, possono richiedere un monitoraggio ambientale e una documentazione più approfonditi a causa della loro natura semi-aperta. Ciò può comportare costi più elevati per i test, la convalida e la presentazione delle domande di autorizzazione.

Gli isolatori, con i loro ambienti chiusi e altamente controllati, spesso semplificano i processi di conformità e riducono la frequenza e l'entità del monitoraggio richiesto. Ciò può tradursi in una riduzione dei costi di conformità normativa a lungo termine.

Gli esperti del settore stimano che i costi annuali associati alla conformità normativa, compresi il monitoraggio ambientale, la documentazione e le revisioni, possono essere inferiori di 20-30% per i sistemi di isolamento rispetto ai cRABS, con un potenziale risparmio da $100.000 a $200.000 all'anno per un impianto di medie e grandi dimensioni.

Per illustrare le differenze nei costi di conformità alle normative, si consideri la seguente tabella di confronto:

Aspetto della conformitàcRABSIsolatori
Frequenza del monitoraggio ambientaleGiornalieroSettimanale
Costi annuali di convalida$150,000 – $250,000$100,000 – $200,000
Tempo di documentazione (ore/settimana)20-3010-15
Tempo di preparazione all'audit (giorni/anno)15-2010-15
Costi di presentazione delle normative$50,000 – $100,000$30,000 – $60,000

I processi di conformità semplificati associati agli isolatori derivano dalla loro capacità di mantenere un ambiente più coerente e facilmente controllabile. Ciò riduce la variabilità delle condizioni ambientali e minimizza il rischio di contaminazione, snellendo così la documentazione normativa e riducendo la frequenza degli interventi richiesti.

Tuttavia, è importante notare che la convalida iniziale dei sistemi di isolamento può essere più complessa e costosa rispetto ai cRABS. I responsabili delle strutture dovrebbero considerare questo investimento iniziale nel contesto dei risparmi a lungo termine sui costi di conformità.

Nel valutare i costi di conformità normativa, le aziende farmaceutiche devono anche considerare il potenziale impatto sulle approvazioni dei prodotti e sul time-to-market. Il robusto contenimento fornito dagli isolatori può facilitare approvazioni normative più rapide per alcuni prodotti, compensando potenzialmente i costi iniziali più elevati con un ingresso più rapido sul mercato.

In definitiva, la scelta tra cRABS e isolatori deve bilanciare i requisiti di conformità immediati con le strategie normative a lungo termine e i cambiamenti previsti negli standard del settore. Consultare esperti di normative e considerare i requisiti specifici dei mercati di destinazione può aiutare a prendere una decisione informata che ottimizzi sia la conformità che il rapporto costo-efficacia.

Quali sono le implicazioni in termini di costi di progettazione dello spazio e della struttura dei cRABS rispetto agli isolatori?

La scelta tra cRABS e isolatori può avere implicazioni significative sulla progettazione dell'impianto e sull'utilizzo dello spazio, che a sua volta influisce sui costi complessivi. La comprensione di queste considerazioni spaziali e progettuali è fondamentale per i responsabili e gli ingegneri delle strutture quando si tratta di progettare nuovi spazi di produzione farmaceutica o di ristrutturare quelli esistenti.

I sistemi cRABS richiedono in genere l'integrazione con l'infrastruttura della camera bianca esistente, il che può comportare modifiche più estese alla struttura e potenzialmente un ingombro maggiore della camera bianca. Ciò può comportare un aumento dei costi di costruzione e di HVAC.

Gli isolatori, essendo unità autonome, spesso consentono un uso più efficiente dello spazio e possono potenzialmente ridurre la classificazione di camera bianca richiesta per l'area circostante. Ciò può comportare un risparmio sostanziale nella costruzione della struttura e nei costi operativi correnti.

Gli studi di progettazione delle strutture hanno dimostrato che l'implementazione degli isolatori può ridurre lo spazio richiesto per la camera bianca fino a 25-30% rispetto alle installazioni cRABS, con un potenziale risparmio di milioni di euro sui costi di costruzione di nuove strutture e una significativa riduzione delle spese correnti di HVAC e manutenzione.

Per comprendere meglio le implicazioni sui costi di progettazione degli spazi e delle strutture, si consideri la seguente tabella di confronto:

Aspetto progettualecRABSIsolatori
Classificazione della camera biancaClasse 100 (ISO 5)Classe 10.000 (ISO 7)
Ingombro richiesto100-120 mq80-100 mq
Capacità HVAC30-40 ricambi d'aria/ora20-30 ricambi d'aria/ora
Costo di costruzione (al mq)$10,000 – $15,000$8,000 – $12,000
Costo annuale di funzionamento HVAC$100,000 – $150,000$70,000 – $100,000

I requisiti di spazio ridotti e la minore classificazione della camera bianca associati agli isolatori possono portare a un significativo risparmio sui costi, sia nella costruzione iniziale che nel funzionamento a lungo termine. Questi risparmi vanno al di là del semplice spazio fisico, con un impatto sul consumo energetico, sulla manutenzione e persino sui requisiti del personale.

Tuttavia, è importante notare che la flessibilità dei sistemi cRABS in termini di riconfigurazione e adattabilità a diversi processi può essere vantaggiosa in impianti con esigenze di produzione diverse o in frequente cambiamento. Questa flessibilità deve essere valutata rispetto al potenziale risparmio di spazio e di costi offerto dagli isolatori.

I responsabili delle strutture dovrebbero condurre un'analisi completa dei requisiti di produzione attuali e futuri, considerando fattori quali il mix di prodotti, le dimensioni dei lotti e le modifiche normative previste. Questa analisi aiuterà a determinare se l'efficienza dello spazio degli isolatori è in linea con gli obiettivi strategici a lungo termine della struttura.

Inoltre, il potenziale di espansione modulare e la facilità di integrazione di nuove tecnologie devono essere presi in considerazione quando si valutano le implicazioni di progettazione dell'impianto rispetto agli isolatori. La possibilità di scalare la produzione o di incorporare sistemi avanzati in futuro può avere un impatto significativo sul valore a lungo termine e sull'efficacia dei costi della soluzione di contenimento scelta.

In conclusione, l'analisi dei costi dei sistemi cRABS e degli isolatori per le strutture farmaceutiche rivela una complessa interazione di fattori che vanno ben oltre l'investimento iniziale. Mentre i sistemi cRABS presentano spesso costi iniziali inferiori, gli isolatori possono offrire significativi risparmi a lungo termine grazie alla riduzione del consumo energetico, ai minori requisiti di manutenzione e alla semplificazione dei processi di conformità alle normative.

La scelta tra cRABS e isolatori deve basarsi su una valutazione completa delle esigenze specifiche dell'impianto, tra cui il volume di produzione, i tipi di prodotto, i requisiti normativi e gli obiettivi strategici a lungo termine. Fattori come l'efficienza energetica, i costi di manutenzione, la formazione del personale e l'utilizzo dello spazio giocano tutti un ruolo cruciale nel determinare il costo totale di proprietà nel ciclo di vita dell'apparecchiatura.

Le considerazioni principali per i gestori delle strutture e i responsabili delle decisioni includono:

  1. Investimento iniziale vs. costi operativi a lungo termine
  2. Consumo energetico e obiettivi di sostenibilità
  3. Requisiti di manutenzione e pulizia
  4. Costi di formazione e vestizione del personale
  5. Spese di conformità normativa
  6. Utilizzo dello spazio e implicazioni per la progettazione delle strutture

In definitiva, la scelta tra cRABS e isolatori dipenderà dalle circostanze specifiche di ogni struttura farmaceutica. Mentre gli isolatori possono offrire vantaggi in termini di risparmio sui costi a lungo termine e di semplificazione delle operazioni, i sistemi cRABS offrono flessibilità e possono essere più adatti a determinati ambienti di produzione.

Con la continua evoluzione dell'industria farmaceutica, che pone sempre più l'accento sull'efficienza, la sostenibilità e l'adattabilità, l'importanza di prendere decisioni informate sui sistemi di controllo della contaminazione non può essere sopravvalutata. Valutando attentamente i costi e i benefici di cRABS e isolatori, i responsabili delle strutture possono ottimizzare le operazioni, garantire la qualità dei prodotti e mantenere un vantaggio competitivo in un mercato sempre più esigente.

Risorse esterne

  1. cRABS vs oRABS: Scegliere il giusto sistema di barriere - QUALIA - Questo articolo fornisce un confronto dettagliato dei costi tra i sistemi chiusi di barriere ad accesso limitato (cRABS) e i RABS aperti (oRABS), compresi l'investimento iniziale, il consumo energetico, la frequenza di decontaminazione e i costi di monitoraggio ambientale.

  2. RABS vs. Isolatore - Scelta della giusta tecnologia di isolamento - Syntegon - Questa risorsa mette a confronto i costi di investimento e operativi dei sistemi RABS e degli isolatori, evidenziando le differenze nell'investimento iniziale, nei costi di gestione e nell'impatto delle apparecchiature dedicate alla biodecontaminazione e al trattamento dell'aria.

  3. RABS e isolatori: Uno scontro di ruoli - Esco Pharma - Questo articolo analizza le differenze tra RABS e isolatori in termini di controllo della contaminazione, consumo energetico, requisiti di spazio della camera bianca e costi dei dispositivi di protezione del personale (DPI).

  1. Sistema di barriera ad accesso limitato per il confezionamento di chemioterapici - Ares Scientific - Pur essendo incentrata principalmente sui cRABS per il compounding di chemioterapici, questa risorsa tocca gli aspetti di efficienza dei costi e di conformità dei cRABS, che possono essere paragonati agli isolatori in termini di costi complessivi e di efficienza operativa.

  2. Sistema di barriere chiuse ad accesso limitato Streamline® (SLC-RABS) - Esco Pharma - Questa pagina illustra in dettaglio le caratteristiche e i vantaggi di cRABS, comprese le implicazioni economiche legate al risparmio di spazio e alla riduzione dei costi operativi, che possono essere confrontati con gli isolatori.

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